14 Set Antica Macelleria Buonanno: qualità, innovazione e tradizione

Nata ormai settant’anni fa, l’Antica Macelleria Buonanno rappresenta una di quelle storie legate alla tradizione che però nel corso del tempo è riuscita con successo ad evolversi e a stare al passo coi tempi e con i cambiamenti imposti dal mercato. «Il mio bisnonno, poi mio nonno, mio padre e adesso io». A parlare è Giacomo Buonanno, attualmente alla guida dell’impresa di famiglia, che ci spiega qual è la filosofia e il lavoro che da sempre contraddistingue questa bellissima realtà imprenditoriale.

Buonanno: valorizzare le carni del nostro territorio

«Trattiamo solo ed esclusivamente carni del beneventano. Maiali, agnelli, scottone, polli e conigli sono allevate nella nostra provincia perché siamo convinti che sia di fondamentale importanza valorizzare questo territorio ricco di eccellenze e di qualità gastronomiche – prosegue Giacomo Buonanno. Abbiamo un laboratorio con cinque dipendenti e forniamo i nostri prodotti a importanti ristoranti stellati, ma anche pub e realtà della ristorazione. Inoltre, abbiamo una piccola produzione di salumi artigianali e tutto il nostro lavoro è basato sulla qualità del prodotto e della materia prima. Nella nostra provincia beneventana – conclude Giacomo – gli animali non mancano, sarebbe quindi un vero peccato non valorizzare questo tipo di carni».

Buonanno, Masseria Dello Sbirro e Januarius

Il venti settembre ci sarà questo evento alla Masseria Dello Sbirro, organizzato in collaborazione con il ristorante Januarius, nel quale tu sarai tra i partner eccellenti. Una serata che promette di regalare belle emozioni anche dal punto di vista culinario. Tu cosa ci farai assaggiare?

«Siamo nel mese di settembre e pertanto andiamo incontro ai mesi invernali. A tal proposito credo che i nostri maiali rosa paesani siano la scelta più indicata. Quindi faremo di certo il maiale alla brace che a differenza di quanto si possa pensare non è per nulla pesante perché si tratta comunque di carne bianca che cotta rilascia anche il suo grasso ma che è certamente molto gustoso e saporito. A questo abbineremo le “papaccelle”, ovvero i peperoni, che si accompagnano alla perfezione con il suino».

M.B.