maria laura matthey

Maria Laura Matthey: la vera bellezza dei sentimenti

Per la professionista di dermopigmentazione e microblading Maria Laura Matthey la cura dell’aspetto estetico è davvero pane quotidiano! Ma siamo certi che si tratti davvero solo di questo? Questa sua abilissima tecnica potrebbe in realtà celare un qualcosa di infinitamente più grande? Ve lo sveliamo subito.

Maria Laura Matthey: la bellezza dei sentimenti

Perché la risposta è, effettivamente, si! Anzi, assolutamente si. Perché l’immensa esperienza di Maria Laura Matthey sa andare ben oltre quella del semplice microblading o dall’applicazione del tatuaggio estetico e rientrare, addirittura, nel molto più complesso e delicato settore medico. Maria Laura è infatti una delle più qualificate operatrici in ambito di dermocosmesi medica, ed è proprio grazie a queste sue competenze, combinate ad una delicatezza d’animo e ad una meravigliosa predisposizione empatica, che la professionista partenopea riesce dunque a restituire a coloro che hanno dovuto subire delle manipolazioni e menomazioni scaturite da tristi patologie, ben più di un disegno, ma un vero e proprio sorriso.

Ben più di un intervento estetico, molto più di una semplice tecnica

Un intervento, quello di Maria Laura Matthey, non solo estetico dunque, ma soprattutto psicologico ed emotivo! Un intervento che può, oltre a restituire normalità e bellezza, aiutare nel superamento di determinati traumi psicologici.“Da sempre ho cercato di mettere la mia professionalità e competenza a disposizione delle persone più fragili – racconta infatti Maria Laura – a disposizione di chi, in qualche momento della propria vita, deve fare i conti con problemi di salute.”

microblading d'estate

Sogni e obiettivi di Maria Laura

“Il motore portante di questi ripetuti gesti, non è solo la divulgazione del “bello” dell’arte – spiega infatti la professionista Matthey – ma soprattutto il continuo desiderio di alleviare il disagio di chi sta combattendo una battaglia”

Una bellezza che sa quindi passare per l’esteriorità ma soprattutto rivelare un’interiorità assolutamente degna di nota: quella che conta di più.

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