Mimì alla Ferrovia: nuove proposte gastronomiche

Nel 1943, sotto gli assedi della guerra, una coppia di giovani sposi, Ida ed Emilio Giugliano (meglio conosciuto come Mimì) aprono un ristorante nel cuore della Napoli storica. Nasce così “Mimì alla Ferrovia”.  Un ristorante basato sulla tradizione, sui sapori della cucina partenopea tramandata da tre generazioni. Dal nipote Michele Giugliano, che lavora lì dalla tenera età di undici anni, oggi ottantanovenne e anima del ristorante, riconosciuto nel volto di Mimì, a Salvatore Giugliano e i suoi cugini.

Mimì alla Ferrovia e le sue origini : un ristorante basato sulla tradizione

Salvatore Giugliano inizia a muovere i primi passi nel ristorante fin da subito, nei weekend e in estate quando terminava la scuola. Il ruolo di chef arriva in un secondo momento, dopo essersi diplomato inizia le sue esperienze lavorative in Campania collaborando con Paolo Barrale al ristorante Guaranà. Nel 2012 si trova nel cuore della penisola sorrentina al rinomato ristorante Quattro Passi premiato con due stelle Michelin. Nel 2013 da Nino Di Costanzo, 2014 al Faro di Capo d’orso.

Le esperienze all’estero

La sua ultima esperienza, prima di tornare nella sua amata città e nel suo ristorante, è stata in Giappone nel 2015.

«L’intento era quello di dare una ventata di leggerezza al ristorante senza mai stravolgere la tradizione che lo contraddistingue da sempre. Innovazione e tradizione vanno di pari passo – prosegue Salvatore Giugliano. A piccoli passi cerchiamo di introdurre dei twist, appunto, per rendere il menù e la nostra proposta più leggera con ricette classiche rivisitate in chiave contemporanea anche dal punto di vista delle cotture, delle tecniche, prestando cura ai dettagli – conclude Giugliano. L’approccio con i clienti sarà sempre quello di farli sentire a casa, nonostante stiano al ristorante».

Mimì alla Ferrovia partner dell’evento in Masseria

Per l’evento del 20 cosa ci farai assaggiare?

«Per l’evento del 20 settembre alla Masseria Dello Sbirro proponiamo il nostro peperone “mbuttunato” (farcito), servito con delle salse di accompagnamento per dare una leggerezza alla vista e al palato pur restando chiaramente un piatto tradizionale, in quanto inventato trentacinque anni fa. In questo caso faremo un involtino di peperoni grigliati con latticini freschi campani come il caciocavallo di bufala, provola, fior di latte, pane raffermo e prosciutto cotto.

Tanti amici una sola passione

Cosa ti aspetti da quest’evento?

«Mi aspetto di passare una serata piacevole in compagnia di tanti amici e colleghi, cogliendo l’occasione di confrontarsi, condividere idee e divertirsi al di là della proposta».

M. D. M.

 

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.